
Come spegnere la macchina senza fare danni (www.motorsportblog.it)
Quando ti fermi spegni subito l’auto? Ecco quanto dovremmo aspettare per non danneggiare la nostra vettura.
Quando si parla di motori diesel, uno dei consigli più comuni è quello di attendere un paio di minuti prima di spegnere il veicolo dopo un lungo viaggio.
Ma quanto è veritiero questo consiglio e perché è così importante? Gli esperti hanno analizzato questa pratica e hanno messo in luce i motivi per cui è fondamentale concedere al motore un po’ di tempo per raffreddarsi, in particolare quando si tratta di motori turbo. Vale sia per quelli diesel che quelli alimentati a benzina.
Quanto aspettare per spegnere il motore e perché
Negli ultimi anni, la maggior parte dei motori in commercio è dotata di un sistema di sovralimentazione, conosciuto come turbo. Questo dispositivo ha il compito di aumentare l’efficienza del motore, migliorare le prestazioni e ridurre le emissioni inquinanti. Tuttavia, il funzionamento del turbo genera temperature elevate che possono danneggiare i componenti se non si presta attenzione.

Quando si spegne il motore dopo un viaggio lungo, si interrompe immediatamente la lubrificazione del turbo. Questo significa che, mentre il turbo continua a girare, non riceve più l’olio necessario a mantenerlo in perfette condizioni. La mancanza di lubrificazione, unita all’elevata temperatura, può portare a un’usura prematura dei cuscinetti e, in casi estremi, a una rottura totale del sistema.
Avere un sistema di lubrificazione efficiente è cruciale per la salute di qualsiasi motore. Dopo un viaggio lungo, il motore e il turbo sono caldi e l’olio motore è fluido e in grado di ridurre l’attrito tra le varie parti meccaniche. Tuttavia, se il motore viene spento immediatamente, l’olio inizia a raffreddarsi e può carbonizzarsi a causa dell’alta temperatura. Questo fenomeno può portare alla formazione di depositi carboniosi all’interno del turbo, compromettendo ulteriormente il suo funzionamento. Oltre a raffreddarsi adeguatamente, l’auto deve scaldarsi allo stesso modo; girare inizialmente piano con la macchina, infatti, non è meno importante di spegnerla dopo qualche minuto.
Aspettare due minuti con il motore acceso permette all’olio di continuare a circolare e lubrificare i componenti in movimento, riducendo il rischio di danni. Inoltre, il calore in eccesso ha la possibilità di dissiparsi, proteggendo il turbo e prolungando la vita del motore.
È importante sottolineare che questa pratica di attesa è necessaria prevalentemente dopo viaggi lunghi. Durante i percorsi brevi, il motore non si riscalda a tal punto da giustificare l’attesa. In questi casi, la temperatura del turbo non raggiunge livelli critici, e quindi non ci sono particolari rischi legati all’immediato spegnimento del motore.
Tuttavia, per chi esegue frequentemente viaggi prolungati o utilizza il veicolo in modo intensivo, adottare questa semplice abitudine può fare una grande differenza in termini di costi di manutenzione e riparazione nel lungo termine.